Quando passo davanti a questi vecchi edifici pubblici, che ancora
oggi ospitano scuole medie o superiori, per quanto ormai vecchi e per
certi versi anche un pò fatiscenti, mi ricordano un periodo della mia
vita ormai concluso, un periodo che quasi tutti nel mio paese hanno
vissuto e molti -son sicuro- anche dimenticato. Un periodo in cui non
avevo ancora la maturità necessaria per apprendere a pieno quello che
volevo dalla vita, un periodo in cui non ero ancora pronto per dare alla
vita il mio personale senso e scopo... Eppure mi rendo conto che allora
di tempo ne avevo in abbondanza, perchè alle 13 di ogni giorno ero già
libero e se solo avessi saputo con chiarezza che fare di tutte quelle
ore di libertà forse oggi sarei una persona diversa.
Il tempo in
cui vivo oggi, l'Era in cui mi muovo, invece è quella in cui ho
acquisito quella maturità, quella consapevolezza, necessaria per sapere
come sfruttare a dovere il proprio tempo...ma di contro è anche quella
dove di tempo, materialmente, ce nè sempre meno per seguire tutti i miei
interessi e tutte le cose che mi fanno sentire realmente vivo.
Quando
hai tanto tempo non sai che fartene, quando ne hai poco ti mangi le
mani per tutte le cose che ci faresti...C'è chi ha il pane e non i
denti, giusto? Purtroppo questo è l'ennesimo fattore che 'va al
contrario' nella società in cui vivo.
Penso a me, vent'anni prima,
varcare una porta come questa con quella mia cartella coloratissima,
della Seven, pesante e carica di libri inutili. Gli stessi libri che
avrebbero dovuto fare la ricchezza della mia mente ma che col senno di
poi considero alquanto neutrali per la mia crescita, anzi penso che alla
fine alcuni di essi mi abbiano fatto addirittura male. Non male quanto
mi hanno fatto alla schiena nel portarmeli dietro per mezza città tra un
bus e l'altro, si intende...ma insomma...male. Tutto molto standard,
tutto molto basico. Non era e non è un ambiente dove una mente può
crescere libera, creativa e senza preconcetti.
Fortunatamente sono sempre stato un'autodidatta, e come diceva Mark Twain:
Non ho mai permesso che la scuola interferisse con la mia educazione
Ho sempre preso dalla scuola solo quello che poteva darmi di concreto: le basi.
Tutto il resto mi è piaciuto scoprirlo da me..Ma la cosa più bella e rassicurante è che sono ancora all'inizio!